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Curiosità sulle fragole

Le fragole fresche sono uno dei frutti preferiti soprattutto dai bambini, grazie al loro gusto delicato, ma allo stesso tempo deciso, e possiamo utilizzarle per preparare ottimi piatti, dessert e succhi di frutta. In commercio esistono tante varietà della fragola, che possiamo acquistare al supermercato, dal fruttivendolo o direttamente dai produttori di fragole, che solitamente non si occupano solo della semina e della raccolta, ma anche della vendita di questo prelibato frutto.

Le fragole in realtà sono un frutto molto più antico e misterioso di quanto si possa pensare. Vediamo quindi 6 curiosità sulle fragole, partendo dalla questione se le fragole si possono considerare un frutto oppure no, passando poi attraverso la storia di questa pianta, per arrivare fino ad un museo ad esse dedicato.

La fragola è un frutto?

Quando parliamo di fragola, di solito, ci riferiamo ai frutti delle piante del genere Fragaria, ma in realtà la fragola è un falso frutto: o meglio, viene considerata come frutto dal punto di vista nutrizionale, ma non botanico. Infatti, i frutti veri e propri della fragola sono gli acheni, cioè i semini gialli che si trovano sulla superficie. Altra particolarità è che le fragole sono gli unici frutti ad avere i semi all’esterno.

Fragole e rose: cos’hanno in comune?

Apparentemente sembrerebbe che non hanno niente in comune, però le fragole e le rose appartengono alla stessa famiglia. Un tratto distintivo è il profumo dolcissimo che emana la pianta della fragole durante la fioritura.

Gli antichi Romani erano esperti di fragole

Le fragole sono un frutto antichissimo, tant’è che già i Romani le conoscevano e ne erano ghiotti. Grazie alla composizione vulcanica del territorio italiano, i Romani coltivavano le fragole con grande successo: ovviamente quelle da coltivazione erano più care, per cui venivano destinate alle famiglie ricche della città, mentre i plebei si accontentavano delle fragoline selvatiche. Oltre ad essere un piatto importante nell’alimentazione di imperatori e gladiatori, le fragole venivano utilizzate dagli antichi Romani anche come rimedi per le malattie, come ad esempio la depressione e i calcoli renali.

Le fragole sono sane

Le fragole d’alimentazione sono un vero toccasana per il nostro corpo: ricche di vitamina C, ma anche fibre, potassio e acido folico, sono ottime alleate per prevenire malattie cardiovascolari, mantengono alte le nostre difese immunitarie e ci aiutano a regolarizzare l’intestino, combattendo problemi di stitichezza. Inoltre, le fragole sono composte di acqua per circa il 92%, il che le rende perfette per mantenerci idratati e, inoltre, hanno pochissime calorie e per questo motivo vengono sempre consigliate nelle diete ipocaloriche.

I benefici della fragola sono veramente numerosi e sempre più frequentemente questo frutto viene utilizzato anche per produrre maschere per il viso e creme esfolianti.

Frutto afrodisiaco

Le fragole fresche sono da sempre considerate, così come il cioccolato e le ostriche, uno dei cibi afrodisiaci per eccellenza. Sono ottime abbinate allo champagne o ad una fonduta di cioccolato e perfettamente adatte per una serata romantica con il nostro partner. In Francia, il potere afrodisiaco delle fragole è talmente importante, che la tradizione vuole che gli sposi le mangino come prima colazione insieme il giorno dopo il matrimonio.

Il Museo della Fragola

Ebbene sì, in Belgio esiste un museo interamente dedicato alla fragola e alla sua storia. Le Musée de la Fraise si trova infatti in Vallonia, in un parco sulla riva della Mosa. Qui è possibile acquistare tutto quello che ci si possa immaginare, ovviamente sul tema della fragola: in vendita si trovano infatti marmellate casalinghe, la tipica birra alla fragola, ma anche piantine o addirittura utensili da cucina a forma di fragola.

Questo museo belga è stato completamente rinnovato qualche anno fa, e adesso si presenta diviso in cinque sale d’esposizione dedicate alla storia locale, del territorio del Wepion e alla coltivazione e semina delle fragole.

 

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